venerdì 24 gennaio 2014

mea culpa mea culpa, non dovevo REMare contro.....

Mentre erano in vita non voglio dire che ne ho parlato male, ma insomma diciamo che non li ho mai considerati uno dei miei punti di riferimento.
Sto parlando degli ormai disciolti R.E.M., per chi non avesse.
Ho moltissimi loro dischi, li canticchio anche quasi senza rendermene conto, stima e respect insomma.
Ma mancava il "sacro fuoco" che invece mi pervade quando si parla di altri artisti.

Insomma com'è come non è stamani mentre andavo in macchina a laurà, mi è partita LEAVING NEW YORK, brano peraltro non particolarmente altissimo nelle top twenty dei fans accaniti, che spesso prediligono pezzi dei periodi migliori (io sbavo in particolare per Man on the moon e Nightswimming, per dire) .

Ma appena ho sentito la chitarra e il piano e poi la voce di Michael mi è preso un groppo alla gola mannaggia, io che non sono un fanatico. Il che mi ha spinto a un paio di riflessioni.

1) Hanno fatto benissimo a sciogliersi. Grandi. Battimano e standing ovation. Oggi staremmo qua a disquisire sul loro ennesimo disco mediocre un pò come sta succedendo a Springsteen.
2) Azz' come erano bravi. Anche se non andavi in deliquio per essi, ad ascoltarli oggi sembrano provenire dalla stratosfera. Da un altro mondo in cui la musica conta veramente qualcosa e chi la fa ci mette l'anima.

So long guys, alla prossima

5 commenti:

Anonimo ha detto...

concordo:)
RP

Anonimo ha detto...

concordo:)
RP

Euterpe ha detto...

Anch'io non li ho mai adorati.
Diverse belle canzoni ed un ottimo album Autoamtic for the people.
Il groppo alla gola però proprio non mi viene.

unwise ha detto...

a me non sono mai piaciuti, ma il groppo in gola mi viene perchè, se ora riesco a farmeli sembrare gradevoli, è solo perchè lo standard odierno è veramente pessimo... :)

brazzz ha detto...

mai stati piaciuti..li ho sempre trovati molto sopravvalutati...